Attività ammesse e sospese in conseguenza delle misure urgenti di contenimento del contagio COVID-19
ATTIVITA’ AMMESSE
Attività motoria sportiva
- attività sportiva o motoria svolta all’aperto, anche presso aree attrezzate e parchi pubblici, purchè comunque nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno due metri per l’attività sportiva e di almeno un metro per ogni altra attività
- attività motorie in genere (comprese le attività di yoga e pilates) da svolgersi esclusivamente presso centri sportivi e circoli all’aperto, fermo restando il rispetto del distanziamento interpersonale e senza alcun assembramento, con la prescrizione che è interdetto l’uso di spogliatoi interni
- palestre, piscine, centri natatori, centri benessere, centri termali, per l’erogazione delle prestazioni rientranti nei livelli essenziali di assistenza e per le attività riabilitative o terapeutiche
- centri di riabilitazione
- centri di addestramento e strutture dedicate esclusivamente al mantenimento dell’efficenza operativa in uso al Comparto difesa, sicurezza e soccorso pubblico
- eventi e competizioni riguardanti gli sport individuali e di squadra riconosciuti di interesse nazionale, nei settori professionistici e dilettantistici, dal CONI, dal CIP e dalle rispettive federazioni sportive nazionali, discipline sportive associate, enti di promozione sportiva, ovvero organizzati da organismi sportivi internazionali all’interno di impianti sportivi utilizzati a porte chiuse ovvero all’aperto senza la presenza di pubblico, nel rispetto dei protocolli emanati dalle rispettive Federazioni sportive nazionali, Discipline sportive associate ed enti di promozione sportiva. Le sessioni di allenamento degli atleti, professionisti e non professionisti, degli sport individuali e di squadra partecipanti alle competizioni di cui alla presente lettera sono consentite a porte chiuse, nel rispetto dei protocolli emanati dalle rispettive Federazioni Sportive Nazionali
Musei, istituti, luoghi della cultura e spettacoli aperti al pubblico
- biblioteche, dove i relativi servizi sono offerti su prenotazione, e archivi, fermo restando il rispetto delle misure di contenimento dell’emergenza epidemica.
Manifestazioni pubbliche
- soltanto in forma statica, a condizione che, nel corso di esse, siano osservate le distanze sociali prescritte e le altre misure di contenimento, nel rispetto delle prescrizioni imposte dal questore ai sensi dell’articolo 18 del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza di cui al regio decreto 18 giugno 1931, n. 773
Convegni, cerimonie pubbliche e riunioni
- convegni, congressi e altri eventi, svolti con modalità a distanza.
- cerimonie pubbliche, nel rispetto dei protocolli e delle linee guida vigenti e in assenza di pubblico.
Attività ludiche, ricreative ed educative, anche non formali, al chiuso o all’aperto, con l’ausilio di operatori cui affidare in custodia bambini e ragazzi, con obbligo di adottare appositi protocolli di sicurezza predisposti in conformità alle linee guida del Dipartimento per le politiche della famiglia all’allegato 8 del D.P.C.M. del 2 marzo 2021
Attività produttive industriali e commerciali, nel rispetto dei contenuti del:
- protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus covid-19 negli ambienti di lavoro di cui all’allegato 12 del D.P.C.M. 2 marzo 2021
- protocollo condiviso di regolamentazione per il contenimento della diffusione del covid-19 nei cantieri di cui all’allegato 13 del D.P.C.M. 2 marzo 2021
- protocollo condiviso di regolamentazione per il contenimento della diffusione del covid-19 nel settore del trasporto e della logistica di cui all‘allegato 14 del D.P.C.M. 2 marzo 2021
Attività commerciali al dettaglio in sede fissa
In tali attività deve essere assicurato, oltre alla distanza interpersonale di almeno un metro, che gli ingressi avvengano in modo dilazionato e che venga impedito di sostare all’interno dei locali più del tempo necessario all’acquisto dei beni e nel rispetto del protocollo regionale. I clienti degli esercizi commerciali devono permanere il tempo minimo necessario per l’acquisto delle merci e devono essere sempre muniti di mascherina. Si raccomanda l’applicazione delle misure di cui all’allegato 11 del D.P.C.M. del 3 marzo 2021. I centri commerciali (sotto forma di medie e grande strutture di vendita), le grande strutture di vendita, gli outlet organizzati come centri commerciali o grandi strutture di vendita e i temporary shop nei limiti dimensionali della grande struttura di vendita e/o centro commerciale debbono adeguare il proprio protocollo di sicurezza anti contagio Covid-19 all’Allegato A dell’Ordinanza regionale n. 39/2020.
- Nelle giornate festive e prefestive all’interno dei centri commerciali, gallerie commerciali, parchi commerciali ed altre strutture ad essi assimilabili possono tenere aperti solo le farmacie, le parafarmacie, i presidi sanitari, lavanderie e tintorie, i punti di vendita di generi alimentari, di prodotti agricoli e florovivaistici, i tabacchi, le edicole e le librerie. Tutto il resto è chiuso;
Attività commerciali al dettaglio su aree pubbliche
- nel rispetto del protocollo regionale, fermo restando il rispetto delle distanze interpersonali, del divieto di assembramento, dell’obbligo delle mascherine, nonchè dell’accesso al banco da parte del cliente, che deve necessariamente avvenire uno alla volta e con il mantenimento della distanza di almeno un metro dall’altro cliente;
Attività commerciali al dettaglio di qualsiasi tipo di prodotto effettuato via internet, per televisione, per corrispondenza, radio, telefono
Attività commerciali al dettaglio tramite distributori automatici
- per le attività h 24 di alimenti confezionati e bevande che affacciano sulla pubblica via, nonchè quelli ubicati all’interno degli esercizi commerciali e/o artigianali sono aperti dalle ore 5,00 fino alle ore 22,00 a condizione che si osservino il divieto di assembramento, il distanziamento interpersonale, l’uso della mascherina e che l’impresa provveda alla igienizzazione e alla sanificazione degli ambienti almeno due volte al giorno;
Attività dei servizi di ristorazione
- somministrazione di alimenti e bevande (fra cui bar, pub, ristoranti) svolte anche da parte di attività artigianali (quali a titolo esemplificativo pizzerie, rosticcerie, friggitorie, pasticcerie, gelaterie, pizzerie a taglio) e presso gli stabilimenti balneari, compresa quelle svolte dalle associazioni ricomprese tra gli enti del Terzo settore (d.lgs. n. 117/2017), ammessa, nel rispetto del protocollo regionale, dalle ore 5.00
- fino alle ore 18.00, esclusivamente con asporto, anche senza prenotazione (l’ingresso e la permanenza nei locali da parte dei clienti è consentito esclusivamente per il tempo strettamente necessario a scegliere e acquistare i prodotti per asporto), fermo restando il divieto assembramento e di consumazione di alimenti e bevande sul posto o nelle adiacenze (in prossimità dei locali stessi) per i soggetti che svolgono come attività prevalente bar, pub, birrerie, caffetterie (codice ATECO 56.3)
- fino alle ore 22.00, esclusivamente con asporto, anche senza prenotazione (l’ingresso e la permanenza nei locali da parte dei clienti è consentito esclusivamente per il tempo strettamente necessario a scegliere e acquistare i prodotti per asporto), fermo restando il divieto assembramento e di consumazione di alimenti e bevande sul posto o nelle adiacenze (in prossimità dei locali stessi) per ristoranti, pizzerie, rosticcerie, friggitorie, pasticcerie, gelaterie, pizzerie a taglio
- esclusivamente con consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico-sanitarie sia per l’attività di confezionamento che di trasporto.
Gli esercenti debbono esporre all’ingresso del locale un cartello che riporti il numero massimo di persone ammesse contemporaneamente nel locale medesimo, sulla base dei protocolli e delle linee guida vigenti.
- mense e catering continuativo su base contrattuale, a condizione che vengano rispettati i protocolli o le linee guida diretti a prevenire o contenere il contagio
- ristorazione negli alberghi e in altre strutture ricettive limitatamente ai propri clienti che siano ivi alloggiati
- gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande siti nelle aree di servizio e rifornimento carburante situate lungo le autostrade, gli itinerari europei E45 e E55; negli ospedali, negli aeroporti, nei porti e negli interporti, con obbligo di assicurare in ogni caso il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro
Attività delle strutture ricettive
- strutture ricettive alberghiere, nel rispetto del protocollo regionale
- villaggi turistici, campeggi e marina resort e aree di sosta attrezzate, nel rispetto del protocollo regionale
- attività ricettive rurali; residenze d’epoca extra-alberghiere; case per ferie, ostelli per la gioventù, case religiose di ospitalità; centri di vacanza per minori e anziani; rifugi alpini, escursionistici e bivacchi fissi; affittacamere; case e appartamenti per vacanze; appartamenti ammobiliati per uso turistico; offerta del servizio di alloggio e prima colazione (B&B) , nel rispetto del protocollo regionale
Le attività delle strutture ricettive sono esercitate a condizione che sia assicurato il mantenimento del distanziamento interpersonale di un metro negli spazi comuni e comunque in coerenza con i criteri di cui all’allegato 10, tenuto conto delle diverse tipologie di strutture ricettive.
- agenzie di viaggio, tour operator e servizi di prenotazione a attività connesse
- attività agrituristiche di ospitalità e somministrazione alimenti e bevande, nel rispetto dei protocolli regionali approvati per servizio di ospitalità e servizio di somministrazione di alimenti e bevande
- attività delle professioni turistiche di cui al codice ATECO 79.90.20 in cui sono inclusi: guide turistiche, accompagnatori turistici, tecnici di comunicazione e marketing, guide naturalistiche di cui all’art.46 della L.R. n.9/2006 nonché le professioni turistiche disciplinate dalla L.R. n.4/1996 e gli accompagnatori cicloturistici disciplinati dall’art. 3 della L.R. n. 37/2017
Attività inerenti servizi alla persona
- lavanderia e pulitura di articoli tesili e pelliccia, lavanderie industriali e altre lavanderie, tintorie
- servizi di pompe funebri e attività connesse
- acconciatore, estetista, nel rispetto del protocollo regionale e della fascia oraria 8.00/21.30
- tatuatore e piercing, nel rispetto del protocollo regionale e della fascia oraria 8.00/21.30
- sgombero cantine e solai, nel rispetto del protocollo regionale
- servizi di tolettatura degli animali da compagnia, previo:
a) obbligo di appuntamento telefonico o online;
b) autocertificazione del proprietario che l’animale non convive con persone poste in quarantena o affette da Covid-19;
c) divieto di ingresso dei clienti presso i locali dell’esercizio;
d) limitazione all’essenziale dei contatti tra gli addetti e i clienti;
e)obbligo di utilizzo dei mezzi di protezione personale anche durante i contatti con l’animale;
f) rispetto del distanziamento interpersonale
Attività inerenti servizi bancari, finanziari e altre attività
- servizi bancari, finanziari, assicurativi, nel rispetto delle norme igienico-sanitarie
- attività del settore agricolo, zootecnico di trasformazione agro-alimentare comprese le filiere che ne forniscono beni e servizi, nel rispetto delle norme igienico-sanitarie
Attività professionali
- raccomandando l’applicazione delle seguenti misure:
a) sia attuato il massimo utilizzo di modalità di lavoro agile per le attività che possono essere svolte al proprio domicilio o in modalità a distanza
b) siano incentivate le ferie e i congedi retribuiti per i dipendenti nonché gli altri strumenti previsti dalla contrattazione collettiva
c) siano assunti protocolli di sicurezza anti-contagio e, laddove non fosse possibile rispettare la distanza interpersonale di un metro come principale misura di contenimento, con adozione di strumenti di protezione individuale
d) siano incentivate le operazioni di sanificazione dei luoghi di lavoro, anche utilizzando a tal fine forme di ammortizzatori sociali
ATTIVITA’ SOSPESE
Attività motoria e attività sportiva
- palestre (intendendo qualunque locale attrezzato per praticare sport al chiuso –indoor- sia individuali che di squadra), piscine, centri natatori, centri benessere, centri termali, anche se svolte nei centri sportivi all’aperto
- sport di contatto, attività sportiva dilettantistica di base, scuole e attività formativa di avviamento relative agli sport di contatto
- tutte le gare, le competizioni e le attività connesse agli sport di contatto, anche se aventi carattere ludico-amatoriale
- tutti gli eventi e le competizioni organizzati dagli enti di promozione sportiva
Musei, istituti, luoghi della cultura e spettacoli aperti al pubblico
- mostre e servizi di apertura al pubblico dei musei e degli altri istituti e luoghi della cultura
- spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, live-club e in altri locali o spazi anche all’aperto
Convegni, cerimonie pubbliche e riunioni
- convegni, congressi e altri eventi, che si svolgono con modalità diverse da quelle a distanza
- cerimonie pubbliche che si svolgono con presenza di pubblico.
Attività di sale giochi e dei parchi tematici e di divertimento
- sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò, anche se svolte all’interno di locali adibiti ad attività differente
- parchi tematici e di divertimento (giostre, spettacoli viaggianti-luna park, parchi acquatici, parchi avventura, parchi zoologici (faunistici, acquatici ecc.) e ad altri eventuali contesti di intrattenimento in cui sia previsto un ruolo interattivo dell’utente con attrezzature e spazi
Centri culturali, centri sociali e ricreativi, sale da ballo e discoteche, feste e cerimonie, sagre e fiere
- centri culturali, centri sociali e centri ricreativi (conseguentemente anche dell’eventuale somministrazione di alimenti e bevande effettuata, a beneficio dei soci, in funzione dell’attività svolta nei suddetti centri)
- le attività di somministrazione di alimenti e bevande delle associazioni ricomprese tra gli enti del Terzo settore (d.lgs. n. 117/2017), possono proseguire nel rispetto delle condizioni e dei protocolli di sicurezza, in moda da evitare qualsiasi forma di assembramento, anche occasionale, o qualsiasi forma di aggregazione per le finalità proprie dei predetti enti.
- sale da ballo e discoteche e locali assimilati, all’aperto o al chiuso
- feste nei luoghi al chiuso e all’aperto, ivi comprese quelle conseguenti alle cerimonie civili e religiose.
- sagre, fiere di qualunque genere e altri analoghi eventi
Attività commerciali al dettaglio in sede fissa
- Nelle giornate festive e prefestive sono chiusi gli esercizi commerciali presenti all’interno dei centri commerciali, gallerie commerciali, parchi commerciali ed altre strutture ad essi assimilabili, a eccezione delle farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, lavanderie e tintorie, punti vendita di generi alimentari, di prodotti agricoli e florovivaistici, tabacchi, edicole e librerie
Attività dei servizi di ristorazione
- somministrazione di alimenti e bevande (fra cui bar, pub, ristoranti) svolte anche da parte di attività artigianali (quali a titolo esemplificativo pizzerie, rosticcerie, friggitorie, pasticcerie, gelaterie, pizzerie a taglio) e presso gli stabilimenti balneari con consumazione di alimenti e bevande sul posto o nelle adiacenze
INFORMAZIONI SULLE MISURE DI PREVENZIONE IGIENICO SANITARIE DA ESPORRE PRESSO GLI ESERCIZI (allegato 19 del DPCM 3 marzo 2021)
Nei locali pubblici o aperti al pubblico, nonchè in tutti gli esercizi commerciali è obbligatorio esporre all’ingresso del locale un cartello che riporti il numero massimo di persone ammesse contemporaneamente nel locale medesimo, sulla base dei protocolli e delle linee guida vigenti.
- Dieci comportamenti da seguire (scarica l’opuscolo da esporre)
- Informativa in caso di sintomi (scarica l’opuscolo da esporre)
Le indicazioni ufficiali del Ministero della Salute (vai al link)
D-L 14 gennaio 2021, n. 2, convertito con la legge 12 marzo 2021, n. 29 (scarica il testo del decreto)
D.P.C.M. 3 MARZO 2021 (scarica il testo del decreto e allegati)
CIRCOLARI GABINETTO DEL MINISTERO
Circolare n.0063820 del 16/10/2020
Circolare n.0064576 del 20/10/2020
Circolare n.15350 del 27/10/2020
Circolare n.15350/117(2) del 22/01/2021
NORMATIVE REGIONALI
DGR n. 564 del 11/05/2020: “LINEE GUIDA OPERATIVE PER LA PREVENZIONE, GESTIONE, CONTRASTO E CONTROLLO DELL’EMERGENZA COVID-19 NELLE STRUTTURE RICETTIVE, STABILIMENTI BALNEARI E SPIAGGE LIBERE“
DGR n. 565 del 11/05/2020: PROTOCOLLI PER LA PREVENZIONE, GESTIONE, CONTRASTO E CONTROLLO DELL’EMERGENZA COVID-19 NELLE ATTIVITA’ DI COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE, COMMERCIO IN SEDE FISSA,SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE, SGOMBERO, TATUATORI E ACCONCIATORI,ESTETISTI E CENTRO BENESSERE
DGR n. 566 del 11/05/2020: LINEE GUIDA OPERATIVE PER LA PREVENZIONE, GESTIONE, CONTRASTO E CONTROLLO DELL’EMERGENZA COVID-19 NELLE AZIENDE AGRITURISTICHE CHE OFFRONO IL SERVIZIO DI OSPITALITA’
DGR n. 568 del 15/05/2020: Modifica all. C DGR 564/2020 linee guida operative per prevenzione, gestione, contrasto e controllo emergenza covid-19 in stabilimenti balneari e spiagge libere
DGR n. 569 del 15/05/2020:Conferma protocolli 565/2020, aggiunta attività di bar e ristorazione nei circoli privati, specifiche vendita capi abbigliamento o accessori usati, ed integrazione facoltativa – attività somministrazione di alimenti e bevande – e servizi alla persona (acconciatore, estetista, centro benessere) a seguito dei documenti tecnici INAIL e ISS
DGR n. 570 del 15/05/2020: Protocollo operativo nelle aziende agrituristiche che offrono il servizio di somministrazione di alimenti e bevande
Decreto del Presidente n. 152 del 15/05/2020: Riapertura dal 18 maggio delle attività artigianali, servizi e commercio
Decreto del Presidente n. 153 del 16/05/2020: Riapertura dal 18 maggio delle attività turistiche ricettive di cui al titolo II L.R. n. 9/2006
Decreto del Presidente n. 154 del 16/05/2020: Riaperture al 18 maggio settore Autoscuole, Scuole Nautiche e Studi di Consulenza automobilistica
Decreto del Presidente n. 155 del 16/05/2020: Riapertura in esercizio dal 18 maggio delle attività agrituristiche di ospitalità e somministrazione alimenti e bevande
Decreto del Presidente n. 158 del 20/05/2020: D.P.C.M. 17 maggio 2020 recante “Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull’intero territorio nazionale.” – Atto di indirizzo, chiarimenti e disposizioni attuative nel territorio della Regione Marche.
D.G.R. 630 del 25/05/2020: Aggiornamento delle linee guida contenute nella dgr n.564/20 e nella dgr 568/20 in relazione a quanto previsto con DPCM del 17 maggio 2020.
D.G.R. 631 del 25/05/2020: Approvazione delle linee guida operative per la prevenzione, gestione, contrasto e controllo dell’emergenza COVID-19 nelle attività svolte dalle professioni turistiche – art.46 l.r. n.9/2006.
Decreto del Presidente n. 181 del 26/05/2020: Misure per la gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 in materia di turismo. Ripresa delle attività delle professioni turistiche, parchi tematici, parchi divertimenti permanenti e spettacoli viaggianti.
D.G.R. 636 del 29/05/2020: Approvazione Piano regionale per il riavvio delle attività dei centri sociali e dei circoli culturali e ricreativi nella fase 2 dell’emergenza COVID-19.
Decreto del Presidente n. 187 del 30/05/2020: Riapertura dei centri sociali e circoli ricreativi e culturali dal 01/06/2020.
Decreto del Presidente n. 192 del 11/06/2020: D.P.C.M. 17 maggio 2020 – Atto di indirizzo, chiarimenti e disposizioni attuative nel territorio della Regione Marche relativamente alla gestione in sicurezza di opportunità organizzate di socialità e gioco per bambini e adolescenti nella fase 2 dell’emergenza COVID-19. Modifiche al Decreto n. 184 del 29 maggio 2020
Decreto del Presidente n. 193 del 12/06/2020: Misure per la gestione dell’emergenza epidemiologica Nuovo Coronavirus SARS-CoV-2 per sale cinematografiche, teatri, circhi, teatri tenda, arene e spettacoli in genere anche viaggianti; produzioni liriche, sinfoniche e orchestrali; produzioni teatrali; produzioni di danza, ai sensi del DPCM 11/06/2020.
Decreto del Presidente n. 194 del 12/06/2020: D.P.C.M. 11 giugno 2020 – Atto di indirizzo, chiarimenti e disposizioni attuative nel territorio della Regione Marche relativamente alle “Linee guida per la gestione in sicurezza di opportunità organizzate di socialità e gioco per bambini e adolescenti nella fase 2 dell’emergenza COVID-19: Nuove opportunità per garantire ai bambini ed agli adolescenti l’esercizio del diritto alla socialità e al gioco”.
Decreto del Presidente n. 195 del 12/06/2020: DPCM 11 Giugno 2020 – Misure per la gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 in materia di Ristorazione
Decreto del Presidente n. 203 del 12/06/2020: DPCM 11 Giugno 2020 – Misure per la gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 in materia di Cerimonie, Sagre e fiere locali, Strutture termali e Centri benessere, Congressi e grandi Eventi Fieristici, sale slot,sale giochi, sale bingo e sale scommesse, Discoteche
Decreto del Presidente n. 205 del 24/06/2020: Misure per la gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19– Disposizioni orari aperture di vendita attività commerciali – Vendite promozionali – Eventi e competizioni sportive interesse locali – spostamenti in moto ed in autovetture private
Decreto del Presidente n. 208 del 27/06/2020: Misure per la gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19– Disposizioni relative agli sport da contatto
Decreto del Presidente n. 211 del 09/07/2020: Ulteriori misure per la gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 Messa a disposizione di quotidiani e riviste, apertura saune, attività ludiche e linee guida per Ippodromi
D.G.R. 890 del 13/07/2020: Aggiornamento e sostituzione protocollo – attività somministrazione di alimenti e bevande di cui alle DGR 565/2020 e 569/2020 a seguito linee guida conferenza delle Regioni e Province autonome – 11 /06/2020 e DPCM 11/06/2020
Ordinanza 39 del 22/10/2020: Ulteriori misure per la gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19
Ordinanza 43 del 19/11/2020: Divieto di assembramenti, disposizioni su mascherine e sul commercio
PRASSI
Linee guida approvate dalla Conferenza Stato Regione in data 22 maggio 2020 con doc. prot. 20/92/CR01/Cov19
Linee guida approvate dalla Conferenza Stato Regione in data 9 giugno 2020 con doc. prot. 20/83/CR01/Cov19
Linee guida approvate dalla Conferenza Stato Regione in data 6 agosto 2020 con doc. prot. 20/83/CR01/Cov19
Linee guida approvate dalla Conferenza Stato Regione in data 8 ottobre 2020 con doc. prot. 20/178/CR05a/Cov19
Nota AAMS del 19/12/2020 prot. n. 421638
FAQ
FAQ al DPCM del 2 marzo 2021 della Presidenza del Consiglio dei Ministri
NOTE REGIONALI
Nota della PF Credito Cooperative Commercio e Tutela dei Consumatori del 23/10/2020 prot. 1215413
Nota della PF Credito Cooperative Commercio e Tutela dei Consumatori del 5/11/2020 prot. 1267225
Nota della PF Credito Cooperative Commercio e Tutela dei Consumatori del 6/11/2020 prot. 1271087
Nota della PF Credito Cooperative Commercio e Tutela dei Consumatori del 16/11/2020 prot. 1303407
Nota della PF Credito Cooperative Commercio e Tutela dei Consumatori del 19/11/2020 prot. 1317736